Usciti indenni dalle abbuffate, dalle maratone di tavolate, dalle tisane disintossicanti, drenanti e snellenti, corse e passeggiate post prandium, parenti, carne e pesce, panettoni e cine-panettoni, settimane bianche e nottate in bianco, esodi, varie ed eventuali? Bene, cari amici, è ora di fare sul serio: ci aspettano i saldi!
RISIKO
Come nei migliori giochi da tavolo, occorre sviluppare tecniche e mettere il campo ogni nostra qualità, pazienza in primis. Se non vi riforniste in un negozio di fiducia – cosa che, a priori, consiglierei di avere – fate un giro di perlustrazione prima dell’inizio dei saldi ed appuntatevi mentalmente quali capi potrebbero servirvi. Per i più attenti (sottoscritto escluso) sarebbe d’uopo anche appuntarsi il prezzo di partenza per controllare se, a saldi iniziati, rimane tale..
GIOCO DELL’OCA
Se ci fosse qualcosa che non vi convince… Tornate al via: il negoziante vi darà tutte le informazioni che necessitate. Costo prima dei saldi, prezzo ribassato e percentuale devono essere sempre presenti sul cartellino del capo.
MONOPOLY
Non lasciatevi indurre in euforia dall’acquisto compulsivo; non acquistate capi assurdi solo perché sono in sconto dell’ottanta per cento (finirete per metterveli solo a Carnevale o giù di lì); ricordate che la bella stagione è alle porte, sarebbe furbo acquistare capi che potreste portare anche con qualche grado in più per una passeggiata a Parco della Vittoria.
Al solito lasciatevi trasportare dal buon gusto e dal buon senso che vi appartiene.
Ora spiegatemi una cosa che non ho mai capito: a cosa vi serve la Kamchatka?
A presto
Andrea